domenica 30 settembre 2012

La "casetta dei porcellini"











































Chi ha la fortuna sfacciata di avere un vero forno a legna nel giardino di casa?...
In queste occasioni ci si ritrova sempre qui nei luoghi della mia infanzia, dove sono cresciuta insieme ai bambini di famiglia  che poi sono diventati ragazzi ed ora genitori!! Nessuno escluso!
E' inutile dire quanto sia sorprendente trovarci ancora nel grande prato accanto alla "casetta dei porcellini".  L'abbiamo sempre chiamata così, una casetta per la legna, di pochi metri quadrati, senza fondamenta con il rivestimento in canne di bambù corredata di forno, barbecue ed un autentico tavolaccio con il piano in marmo... (il mio sogno... possederne uno così in cucina!)
Questa volta qualcuno ha portato l'impasto (buonissimo!) e tutti gli ingredienti, qualcun'altro ha preparato i tavoli + il materiale necessario e non poteva mancare chi ha acceso il fuoco! Abbiamo davvero assaporato una serie di delizie!
Era tanto tempo che non mi capitavano pizze così!
Oltre alla "location" d'eccezione, ad amici speciali, a pochi semplici ingredienti e alla fantasia con cui accostarli, non ci sono ricette che si possano annotare, soprattutto perché per questa volta la cuoca pizzaiola non sono stata io!!
Gli scatti rubati "nella casetta", danno qualche piccolo spunto, per ora ho incamerato gli appunti nella mia memoria dei sapori.











giovedì 20 settembre 2012

Di radicchio e...



Ogni volta che mi avventuro tra le coltivazioni di mio "suocero", ne esco felice, arricchita e con una borsa piena di cose buone! Dovrebbero consigliarla come terapia per il buon umore; una passeggiatina tra i vegetali una volta alla settimana, soprattutto nella bella stagione, lascia sempre meravigliati e senza il pensiero di: che cosa cucinare per cena?
Mi stupisce la pazienza e la cura che questo Signor Nonno dedica alle sue piante e alla precisione con cui mette in fila ogni cosa. La generosità dell'orto è sempre accompagnata da amorevoli premure!
Dopo essermi nutrita di frutta e verdura di questo giardino per tutta l'estate, ora che inizia la nuova stagione credevo davvero di non trovare un granché! Invece eccola! La mia preferita tra tutte le insalate! Il radicchio!
Bellissimo! Affascinante, vi assicuro che prima di cucinarlo l'ho osservato per un po'! Ho pensato perfino che se avessi avuto ospiti sarebbe stato un perfetto centrotavola!
Dopo le meditazioni del caso mi sono decisa a lavare il cespo e dedicargli il finale che preferisco. 
 
Radicchio in padella
Ingredienti:
per un contorno per 2 persone
    
due cespi di radicchio  
uno spicchio d'aglio
tre acciughe sott'olio
sale, olio, pepe.

Tagliare e lavare l'insalata, togliere le foglie esterne più dure ed un paio di cm della parte del gambo.
Il un tegame scaldare l'olio e l'aglio schiacciato, poi unire le foglie preparate (io le taglio longitudinalmente). Far saltare con poco sale, finché appaiono morbide nella parte della costa centrale, a me piacciono anche un po' "croccanti", un attimo prima della fine della cottura aggiungere le acciughe che si sciolgono con il calore della verdura. Terminare con una spolverata di pepe.
Servire caldo come contorno.







venerdì 7 settembre 2012

I frollini della...Zia!!








































Questa pagina è per l'evento del giorno, un piccolo cucciolo è nato e la cosa che mi sorprende di più è che la sottoscritta è diventata Zia, così in un soffio senza accorgersi!!
Quasi quasi essere Zia Federica mi piace più di mamma!
Ed ancora una volta mi soffermo a pensare al tempo a quando giocavo con mia sorella: sembra ieri.
Litigavamo e ci consolavamo, io pedalavo e lei stava seduta dietro, ci rotolavamo nel prato e saltavamo sul letto buttandoci da un armadio (ancora mi viene da ridere!!:-).
E poi la scuola, i viaggi, il lavoro e di colpo siamo entrambe reciprocamente mamme e zie.
I ricordi sono così nitidi che potrei stare qui a riscrivere tutto ciò che mi torna in mente e di sicuro mi dilungherei non poco!
Mi sono emozionata da lontano e quando finalmente ci siamo incontrati avevo quasi paura di avvicinarmi troppo... sembra così piccolo!
Non vedo l'ora di rivederlo e tenerlo un po' tra le braccia.
In compenso mentre cercavo di trattenere l'emozione e provavo a scattare qualche foto, qualcuno ha decisamente apprezzato i biscotti di benvenuto...












































Frollini alla vaniglia

375g di farina
150 g di zucchero
225 g di burro
3 tuorli d'uovo
una stecca di vaniglia o una bustina di vanillina

Impastare velocemente il burro a temperatura ambiente con le uova e lo zucchero.
Aggiungere poco per volta la farina unita ai semini di vaniglia o alla vanillina.
Quando l'impasto assume un aspetto omogeneo riporlo in frigo avvolto bene in una pellicola per alimenti.
Dopo un'ora accendere il forno a 180°.
Stendere l'impasto ad uno spessore di 4mm poi ritagliare le forme con i tagliabiscotti scelti.
A piacere incidere le parole composte con uno stampino a caratteri mobili.
Infornare e cuocere per circa 10 minuti, sfornare quando i bordi iniziano a colorarsi leggermente oppure fin quando in cucina si avverte un buon profumino di biscotto!! 

lunedì 3 settembre 2012

Arrivederci!

Con la brezza dell'ultima sera chiudiamo le valige e con loro anche le nostre vacanze!
Scendiamo dai monti, con un po' di malinconia e lasciamo che il ricordo di quest'ultima settimana ci riporti in città.
Non ricordavo più quanto adoro la sensazione di camminare per prati bagnati dalla rugiada e quanto è pungente l'aria del mattino da quelle parti!
Ho poche parole, perché mi perdo nel riguardare le tante immagini scattate.
E' l'alta valle del Lys, un luogo a me caro, dove lo scorrere del tempo è senza dubbio più lento e dove sarei felice di trascorrere molte molte settimane!
Persone, luoghi, cibi e aria hanno reso come sempre tutto meraviglioso!


Le immagini:
La montagna verso sera
Erba e fiori 
Sentieri
Legna da ardere
  Pane speciale
Formaggini di capra e toma di montagna
 Biscotti di nocciole e cioccolato

FINE